Il pollo è stato addomesticato oltre 8.000 anni fa, ma solo negli ultimi secoli è diventato uno degli animali più comuni negli allevamenti. Originario dell'Asia, il pollo è stato successivamente portato in Europa e in America.

I primi allevamenti di polli risalgono all'antica Grecia, dove erano considerati animali domestici importanti. I Romani, invece, li allevavano per la loro carne e uova, e li consideravano un simbolo di prosperità e ricchezza. Nel Medioevo, il pollo era un piatto prelibato riservato alle occasioni speciali, come le feste religiose.

Nel corso dei secoli, l'allevamento di polli è diventato sempre più diffuso, in particolare dopo l'avvento dell'industrializzazione. Oggi, il pollo è uno degli animali più allevati al mondo, grazie alla sua carne magra e alle uova ricche di proteine.

In Italia, l'allevamento di polli è una delle attività agricole più importanti, con numerose aziende che producono carne e uova di alta qualità. Gli allevamenti moderni sono altamente tecnologici, con strutture apposite e metodi di allevamento che garantiscono il benessere degli animali e la qualità del prodotto finale.